Un viaggio a Procida, Capitale italiana della Cultura 2022

Trascorrendo le vacanze in costiera Amalfitana non lasciarti sfuggire l’opportunità di visitare Procida, il cui nome Prochyta, vuol dire, sollevata dalle acque. È infatti, un’isola di origine vulcanica sorta dall’eruzione di vulcani, ormai spenti e sommersi.
Un’isola piccola ma che ha meritato la proclamazione a Capitale italiana della Cultura 2022. La data che segna l’inizio di Procida 2022 è 09 aprile 2022.

Alloggiare alla Villa Fiorentino a Positano consente di potersi spostare comodamente in altri luoghi. Positano via mare è ben collegata e questo è a tutto vantaggio di chi, come te, ama l’avventura e quindi lo spostarsi da un posto ad un altro, sempre alla ricerca di nuove esperienze.

Cosa visitare a Procida?

Un’ isola di soli 4 chilometri quadrati di superficie, ma bella e ricca di posti da scoprire. Procida mostra tutta la sua bellezza già in lontananza, quando spicca l’arcobaleno di colori delle case, giallo, azzurro, arancione e bianco. Un mix di colore ed armonia, che si narra sia stato scelto dai pescatori di un tempo. Essi avevano colorato le case con colori differenti per far sì che già dal largo, ognuno distinguesse la sua.

Quello che si scorge da lontano sono anche i limoneti di Procida. Il limone di Procida, comunemente chiamato limone pane, è caratterizzato da una buccia a grana grossa, colore giallo chiaro e parte bianca spugnosa e spessa. Non è un limone molto acido e questo consente di poterlo consumare anche nella tipica ricetta del posto, l’insalata di limoni procidana.
Ora scopriamo insieme le meraviglie architettoniche di Procida.

Procida capitale italiana della cultura 2022Terra Murata

Centro culturale e storico dell’isola. Un borgo fortificato ed edificato nel punto più alto dell’isola a più di 90 metri dal livello del mare. Nacque come vera e propria fortezza. È possibile ammirare qui molte bellezze dell’isola, come: l’Abbazia di San Michele del XVI sec. dove sono custodite molte opere d’arte. E nei cui sotterranei è possibile visitare un antico luogo utilizzato per la sepoltura.

L’edificio che domina a Terra Murata è il Palazzo D’Avalos del 1563, un ex carcere che fino agli anni Ottanta ospitava detenuti ergastolani. Un complesso che comprende diverse strutture, la casa del direttore, il cortile, l’edificio dei veterani, la medicheria, la caserma delle guardie, il tenimento agricolo Spianata e l’edificio delle celle. L’insieme di questo complesso monumentale è testimonianza della storia politica, militare e urbanistica dell’isola nonché di quella storica ed artistica.

La Casa di Graziella sempre situata a Terra Murata e che merita una visita. Un museo nato prendendo spunto dal romanzo Graziella di un famoso scrittore e poeta francese, in cui si narra l’amore tra una giovane fanciulla procidana e lo stesso scrittore. Questa casa-museo è stata costruita partendo dalle vicende narrate nel romanzo, ma è molto più ricca rispetto alle case dei pescatori di un tempo. Tutto, all’interno di essa è dell’epoca tra il 1800 e il 1900, ma niente è realmente appartenuto alla protagonista del romanzo.

Lo scopo per cui il museo è nato è quello di riuscire, attraverso il mito di Graziella, a tramandare e salvaguardare la storia dell’isola, permettendo alle future generazioni di conoscerla.

Casale Vascello

Situato ai piedi di Terra Murata, è il primo centro abitato che si costituì quando le invasioni saracene iniziarono a scomparire. Un complesso ben preservato e caratterizzato da due ingressi, uno in Via Salita Castello e l’altro in via Principe Margherita. Esso si estende intorno ad un cortile grande su cui sorgono le case tipiche dell’isola, costruite l’una sull’altra proprio per impedire il passaggio dei nemici, tutte colorate e caratterizzate dal vefio un piccolo balcone tipico del mondo arabo.

Marina Grande a Procida

È il porto principale dell’isola, appena si arriva qui, si può ammirare il Palazzo Montefusco, un tempo residenza del re, situato davanti al molo di approdo. È nominato anche Palazzo Merlato per la merlatura che lo contraddistingue e che sovrasta tutto il palazzo.
Marina Grande è il centro sociale ed economico dell’isola, il pesce viene ancora venduto come una volta, sulle barche appena pescato, ed inoltre, è oggi anche il luogo dove si trovano molti negozi di artigianato del posto. È possibile visitare qui la Chiesa di Santa Maria della Pietà e San Giovanni Battista. Caratterizzata da un campanile in stile barocco con un orologio a quattro quadranti, che colpisce subito la vista dei turisti.

La Corricella a Procida

Un altro porto di Procida è la Marina di Corricella, in greco il suo nome significa bella contrada. È il borgo marinaro più antico dell’isola ed è caratterizzato da un’architettura particolare ed unica, per colori, forme e collocazione delle case. In questo luogo dove le strade sono chiuse al traffico, sembra di essere lontano da tutto il resto del mondo. È un posto perfetto per una vacanza a tutto relax. La Marina di Corricella è raggiungibile via mare o percorrendo quattro diverse gratinate con differenti itinerari.

Le spiagge di Procida

Dopo aver conosciuto le bellezze architettoniche di Procida, non si può non parlare delle sue bellezze naturali. Il mare, elemento fondamentale, che circonda l’isola come una cornice perfetta e le stupende spiagge, ne citiamo alcune:

Spiaggia della Chiaiolella o del Ciraciello, qui sono presenti ristoranti, alberghi e spiagge attrezzate. Circondata dalla macchia mediterranea è caratterizzata da fondali bassi e dal sole presente a tutte le ore. Un luogo che dona un paesaggio mozzafiato con vista sull’Isola di Vivara, una riserva naturale protetta.

Spiaggia della Chiaia situata sotto ad un costone. Raggiungibile a piedi percorrendo una scalinata di quasi 200 scalini, o via mare. Qui sono presenti due lidi, oltre alla spiaggia libera.

Spiaggia del Pozzo Vecchio o del Postino si trova sul versante ovest dell’isola. È una spiaggia a forma di ferro di cavallo, caratterizzata da sabbia scura che permette di capirne l’origine vulcanica.

Spiaggia del Ciraccio è il litorale più lungo dell’isola di Procida, è divisa dalla spiaggia del Ciraciello da due faraglioni di tufo.

Procida con le sue meraviglie merita di essere conosciuta, un luogo perfetto per chi cerca una vacanza fatta di relax e tranquillità!

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